Oltre alla postura, anche il nostro stato psichico e fisico si riflette nella nostra respirazione. In caso di stress, collera, paura o sovraffaticamento spesso si respira in modo irregolare, superficiale, accelerato, oppure si smette di respirare per un breve momento. Se però siamo rilassati, la nostra respirazione è più tranquilla, più libera e più profonda. Una fase di espirazione più lunga aiuta ad allenare il volume polmonare, perché spesso espiriamo troppo poco, per cui rimane un residuo di ossigeno nei polmoni. Questo fa sì che respiriamo meno ossigeno.

La respirazione addominale rafforza il diaframma, massaggia gli organi interni, rilassa e riduce lo stress. Ecco come funziona:

• ci si sdraia a terra (o seduti in posizione eretta) e si assume una posizione rilassata
• si mettono le mani sull’addome. Quindi è necessario concentrare l’attenzione sull’addome e osservare il proprio respiro senza modificarlo attivamente
• inspirare ed espirare alcune volte in modo consapevole nella pancia per approfondire così la respirazione addominale
• durante l’inspirazione la zona addominale si gonfia e si sgonfia durante l’espirazione. La gabbia toracica rimane tranquilla.